Attraverso il Consorzio, nei territori geotermici (area geotermica tradizionale ed amiatina), la Regione Toscana ha individuato il luogo ove far crescere l’idea di una sinergia efficace tra sviluppo economico e valorizzazione ambientale, investendo in iniziative e infrastrutture volte a creare le condizioni per l’avvio di percorsi di sostenibilità a scala locale.
Co.Svi.G. è infatti Agenzia Formativa accreditata della Regione Toscana e, insieme a Slow Food Toscana e Fondazione Slow Food per la Biodiversità è socio fondatore della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della Toscana, la prima Comunità del Cibo al mondo composta da aziende del settore agroalimentare che realizzano i propri prodotti utilizzando energie rinnovabili e materie prime locali.
Dal punto di vista delle infrastrutture presenti sul territorio, nel 2014 Co.Svi.G. ha acquisito con il supporto della Regione Toscana l’Area Sperimentale di Sesta (SestaLab), uno dei principali laboratori mondiali per il “full scale testing” dei combustori delle turbine a gas.
Maggiori informazioni su Co.Svi.G. e sulle sue attività sono disponibili visitando il sito web del Distretto delle Energie Rinnovabili.
I territori del Co.Svi.G.: 14 comuni, 4 Unioni dei Comuni e le provincie di Siena, Grosseto e Pisa.
Nel 2015 è stato avviato il CEGLaB, un centro di competenza avanzato in materia di geotermia, nato dall’esigenza di realizzare una nuova infrastruttura per la ricerca ed il trasferimento tecnologico, che potesse essere messa a disposizione di operatori economici ed Amministrazioni locali interessate alle opportunità di sviluppo ed investimento offerte dal calore della Terra nelle sue varianti di alta, media e bassa entalpia, con particolare attenzione al miglioramento e al potenziamento della diffusione dell’utilizzo diretto del calore della Terra.
Grazie alle figure professionali che operano al suo interno, specializzate in differenti settori, dalla geologia, alla chimica, alla biologia, il laboratorio è un incubatore di idee ad alto contenuto tecnologico, che consentono il miglioramento delle tecnologie oltre che l’individuazione di nuove soluzioni impiantistiche in ambito geotermico.